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IN CASTELLO: nuove opportunità di formazione fra arte e scienza

Il Comitato Amici del Cidneo onlus  ha costituito vari Gruppi di lavoro specifici per elaborare progetti di varia natura atti a valorizzare e rendere attrattivo e fruibile il Castello e l’intera area del colle sul quale sorge. Questi operano in sintonia con le linee guida del Comitato: sistematizzare le realtà già operanti in Castello, sottoporre ipotesi operative flessibili alle autorità civiche e alla Fondazione Brescia Musei, coinvolgere la cittadinanza per creare interesse e condivisione. Le varie proposte avanzate (polo ludico–didattico, accessibilità, percorso sportivo, ristorazione, area dedicata al gioco, eccetera) si inseriscono in una visione unitaria e in continua progressione, sono tra loro connesse e soprattutto fortemente legate all’identità complessa, unica e spettacolare dell’area cidnea.  

Il Gruppo di lavoro per il Polo ludico-didattico, formatasi nel novembre 2018, è coordinato da Maria Gallarotti ed è composto dai soci: Tino Bino, Sergio Onger, Pier Paolo Poggio, Paolo Schirolli, Marco Vitale; dall’esperta di didattica museale Angela Bersotti con incarico metodologico-operativo e, da giugno 2019, nominati dalla Fondazione Brescia Musei, da Federica Novali e Stefano Papi.

In questo scenario strategico ha preso forma il progetto CIDCREA. Cidneo Creativo un Centro d’Arti, Scienze e tecnologia che ha l’obiettivo di creare in Castello uno spazio, un Polo ludico-formativo permanente in cui il pubblico trovi contesti e condizioni di conoscenza e divertimento che sollecitino bambini e ragazzi, ma non solo, ad esplorare la più vasta gamma di prospettive sul tema del connubio tra il mondo dell’arte e quello della scienza.

Si sono quindi ipotizzate varie attività: percorsi narrativi della storia del castello e della città che utilizzano exibit multimediali; laboratori hands-on sia negli spazi interni al Castello sia in quelli esterni, dedicati a temi botanici, geologici, astronomici e astrofisici, nonché di approfondimento  della flora e fauna autoctone del Cidneo; eco-atelier di riuso creativo del materiale di scarto; laboratori di educazione sensoriale per bambini piccolissimi ed altro.

Si tratta di un progetto complesso e innovativo, unitario ma in continua evoluzione che il Comitato Amici del Cidneo ha ipotizzato come progetto qualificante per il Castello sin dal Libro Bianco 2016. Recentemente la direzione di Fondazione Brescia Musei ha designato come sede operativa del progetto l’edificio chiamato “ex palazzina ufficiali” che sarà ristrutturata e attrezzata nel più breve tempo possibile, nelle nostre intenzioni nel corso del 2020.

Nel frattempo il Consiglio del Comitato ha deliberato, per l’a.s. 2019/20, di procedere all’attuazione di una fase propedeutica all’ambizioso progetto resa concreta da una stretta collaborazione con Fondazione Brescia Musei, normata da una Convenzione (sottoscritta il 6 agosto 2019) che regola le modalità di gestione e l’uso coordinato degli spazi in Castello. Qui, nei locali attualmente utilizzabili della ex Palazzina Ufficiali, si svolgeranno tre laboratori interdisciplinari ed esperienziali dove il sapere viene combinato con il fare, rivolti alla scuola primaria e secondaria di I grado:

- Dalla botanica all’arte: Mutazioni. Tavolozze cromatiche, materiche, odorose

- Tra arte e zoologia: A passo di “zampa”. Micro-tracce/micro-segni

- Luce come materia.

Condurranno i laboratori  gli operatori dei Servizi educativi della Fondazione Brescia Musei specificatamente formati dal Comitato Amici del Cidneo, che si è impegnato anche da un punto di vista economico: sono state infatti acquistate le strumentazioni (tra le quali un piano di lavoro retroilluminato e un proiettore) e i supporti necessari per l’allestimento dei laboratori stessi.

La quota di partecipazione alle prime 20 classi che si iscriveranno ai Laboratori sarà coperta dal Comitato; ad oggi le classi che si sono prenotate sono 17 e circa il 90% ha scelto il laboratorio “Luce come materia”. Le successive prenotazioni saranno possibili, sempre utilizzando il Centro Unico di Prenotazione del Museo di Santa Giulia, secondo il tariffario applicato per le altre attività del Servizio educativo della Fondazione.

Inoltre, in abbinamento ai laboratori condotti dagli operatori si propone un tour-autoguidato, Castello in Tour, in cui gli insegnanti potranno autonomamente esplorare e conoscere alcuni inediti aspetti del colle e della fortezza attraverso l’utilizzo di speciali carte di mediazione che suggeriscono e illustrano l’itinerario di visita. Le schede dei Tours in Castello (l’uno dedicato alla flora dei muri, l’altro al dialogo tra le torri della fortezza e quelle visibili della città) sono predisposte dal Comitato Amici del Cidneo con la preziosa collaborazione  del Museo civico di Scienze Naturali e dell’Ufficio di Edilizia monumentale del Comune di Brescia.

“Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale, come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca”

Fabrizio De André

(Bocca di Rosa, 1967)