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| Cagliari

Al via da Cagliari la navigazione didattica dei ragazzi di Talenti fra le Nuvole: a bordo di Nave ITALIA per riconquistare la libertà di apprendere

Sono 17 i ragazzi di Talenti fra le Nuvole Onlus che martedì 16 luglio salpano a bordo di Nave ITALIA, il brigantino a vela più grande al mondo di proprietà della Marina Militare e dello Yacht Club Italiano, soci fondatori della Fondazione Tender to Nave ITALIA Onlus. La Fondazione, che realizza progetti sociali e didattici che mirano a superare le differenze, sarà impegnata quindi anche questa settimana con un nuovo progetto nelle splendide acque della Sardegna. I ragazzi di Talenti fra le Nuvole, onlus di Milano specializzata in servizi socio sanitari e educativi nel campo dei Bisogni Educativi Speciali, hanno caratteristiche come dislessia, disortografia, disgrafia, disturbi del linguaggio, difficoltà di attenzione, che spesso rendono il loro percorso di studi più difficoltoso e in salita.

Da alcuni anni la collaborazione tra Talenti fra le Nuvole e Fondazione Tender to Nave ITALIA Onlus consente di realizzare ogni estate il progetto ‘Ognuno a suo modo, sulla stessa rotta’, che permette a adolescenti con disturbi specifici dell’apprendimento di mettersi alla prova con la vita di mare. Vivere il mare significa affrontare acque calme e acqua agitate, imparando a fronteggiarle proprio come si impara a fronteggiare le difficoltà scolastiche e della vita quotidiana. La forza del gruppo consente di non sentirsi soli nell’affrontare i momenti più critici, anzi di confrontarsi per scoprire le proprie caratteristiche e il proprio modo di vivere ogni situazione. Il progetto è un laboratorio di sperimentazione per scoprire, grazie alla metafora del mare, strumenti e strategie che poi i ragazzi porteranno nella loro realtà di vita.  “ La navigazione didattica con Nave ITALIA consente di vivere la sfida del mare e di sperimentare la forza del gruppo per vincerla. I ragazzi imparano i rudimenti teorici della navigazione e si cimentano con tante attività quotidiane, dalle manovre alle vele, all’apprendimento dell’uso della radio di bordo, al tracciare una rotta su carte nautiche didattiche” - spiegano Davide Ferrazzi e Giulia Lampugnani, rispettivamente Presidente e Vice presidente della Onlus Talenti fra le Nuvole che hanno progettato le attività - “al tempo stesso hanno l’opportunità di usare mediatori didattici, tecnologici e non, in modo da scoprire le proprie specifiche caratteristiche di apprendimento, smettere di considerare il DSA o le proprie difficoltà ‘un problema’, riprogettare la propria rotta scolastica”.

Alcune delle attività di cui i ragazzi saranno protagonisti a bordo sono: carteggio e conoscenza della strumentazione di bordo, snorkeling, per la scoperta e studio del patrimonio naturale della Sardegna, lo “studio” delle regole di precedenza in mare di giorno e di notte, esercitazioni con radio di bordo, realizzazione di video e interviste, la quotidiana redazione di un diario di bordo.

La rotta della settimana prevede la partenza da Cagliari martedì 16 luglio, un tragitto di esplorazione sulle coste della Sardegna, prima di attraversare il Tirreno per giungere a Civitavecchia Sabato 20 luglio.
A bordo del brigantino lo staff di Talenti fra le Nuvole e l’equipaggio della Marina Militare, guidato dal Comandante Luciano Desiderio e il Project Manager di Fondazione TTNI Angela Campo, accompagneranno i ragazzi in questa avventura.

I responsabili del progetto sono Davide Ferrazzi e Giulia Lampugnani, fondatori di Talenti fra le Nuvole Onlus. Ferrazzi e Lampugnani hanno esperienza come docenti, formatori e consulenti rispetto all’utilizzo della tecnologia, alla didattica e al potenziamento delle abilità dei ragazzi con Disturbi specifici di apprendimento (DSA) e Bisogni Educativi Speciali. Collaborano con il Centro di ricerca e riabilitazione Centro Ripamonti ONLUS e con il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università di Milano Bicocca, con attività di ricerca sulla dislessia.

Il progetto con Talenti fra le nuvole è reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo.

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Fabrizio De André

(Bocca di Rosa, 1967)